Vivere domani che quello in cui ci riconosciamo oggi è destrutturabile e ricostruibile oggi più di ieri e meno di domani, è il naturale modus operandi Sigmasofico, è uno degli elementi che ci consente di comprendere l’azione bios-etica autopoietica.
All’essenza, tutti gli stati coscienziali sono un unico stato coscienziale autopoietico. Consapevolizzando il continuo presente delle ere, degli acquisiti e delle sue trasformazioni, l’Io-psyché si avvia a riconoscerlo. Tutte le sue azioni tendono a questo.
L’Io-psyché deve sperimentare la concentrazione-transmutazione autopoietica su se stesso, anche per correggere, direttamente, la fisiologia innata e gli stati acquisiti che lo tengono identificato-fissato nel tema, nei bisogni del sistema nervoso, nella sola natura sensibile.