APPENDICE

Le schede P.Si. illustrano le modalità operative per vivere direttamente quanto illustrato in questo primo volume:

S.T.o.E.

Pedagogica-psicagogica.

Tali schede sono illustrate, per intero, nel secondo tomo

N. Mangiameli
S.T.o.E.
Pedagogica-psicagogica
-pratica-
La Caravella Editrice.

Evidenziano come, partendo da una situazione Io-somato-motorio-energetica d’ingresso di qualunque natura e consapevolezza, sia possibile vivere molteplici esperienze simbolico-reali, da cui è possibile estrapolare la costruzione della propria teoria conseguente il vissuto, ossia la propria funzione Ypsi, anche attraverso

l’intellettualizzazione del vissuto.

Ogni scheda P.Si., ogni consegna, prevede sempre una fase iniziale di attività Io-somato-motorio-energetica dinamica, spontanea.

Questi momenti di attività libera, spontanea, di creatività Io-motoria precedono sempre lo studio di ciascun stato Io-somato-autopoietico espresso. Alcuni degli scopi sono i seguenti:

• mettere il ricercatore in una condizione maieutica di creatività, liberandolo dalle costrizioni di consegne direttive che possono essere vissute come costrizione educativa;
• non applicare mai, in nessun caso, alcuna forma di giudizio, diretto o indiretto, per facilitare l’espressione liberatrice e di abreazione delle pulsioni istintivo-emozionali e dei significati-significanti (motivazioni) inconsci;
• far progredire il vissuto spontaneo e il non uso del linguaggio verbale convenzionale, per prendere coscienza del proprio modo di muoversi e da dove questo nasca, come ciò possa evolvere in forme sempre più complesse e articolate;
• cercare di scoprire nei movimenti, nei vissuti che nascono dall’immaginazione, dalla creatività, ciò che poi il maieuta e il ricercatore steso riconosceranno veicolanti specifici opposti-complementari, intensità istintivo-emozionali, ritmi (…);
• vivere tecno-ontos-sophos-logie P.Si. che consentano di agire in modo libero e spontaneo e che, per questo motivo, sono poco codificate.

Questo volume

è potuto nascere in quanto per lunghi anni:

1. Ho praticato e studiato l’A.C.R. di Anne e André Lapierre e ho potuto studiare i loro testi teorici, in particolare,
   • La simbologia del movimento
   • Fantasmatica corporale e pratica psicomotoria
   • Dalla psicomotricità relazionale all’analisi corporea della relazione
2. Ho praticato Le tecniche della concentrazione interiore di Massimo Scaligero e studiato i suoi testi fondamentali, in particolare
   • Il Trattato del pensiero vivente
   • Il sacro amore
   • Tecniche della concentrazione interiore
   • Iside-Sophia la dea dimenticata
3. Ho applicato su tali vissuti diretti e studi le

consapevolezze innovative e nuove, proposte dalla
Via di Conoscenza Sigmasofia,
da me fondata.

Da tale applicazione, vissuta, si è evidenziata la

transmutazione
di quelle pratiche e di quegli studi teorici
che mi hanno inizialmente ispirato
(a cui, ovviamente, rimando)

e si è manifestata la

P.Si.
Pedagogia-Psicagogia Sigmasofica
-per gli esseri umani del terzo millennio-

• Un sentito e inscindibile “schiena a schiena” a Piera IADE per il suo aiuto continuo, ormai ventennale, nell’organizzazione e nella correzione-limatura della S.T.o.E.
• Un abbraccio a “socia” Gaia RUIA per il suo prezioso aiuto che ha voluto donarmi durante la difficile stesura di questo volume.
  Sono certo che durante la sua azione quale Maieuta pedagogica sarà una illuminata interprete dei principi attivi psicagogici qui illustrati.
• Un fusionale riconoscimento a Flavia CHIRICOZZI per il suo impegno alla divulgazione della pratica e della teoria della P.Si.
  La ringrazio per il calore emozionale che sa esprimere nel suo essere “sfinge”.