Lo stato identificativo e fissato nel solo sensorio-percettivo ha determinato che l’individuazione di se stesso agita da ogni Io-psyché collassasse all’interno dell’Io-soma in cui si riconosce. Aver vissuto, inequivocabilmente, che tale individuazione non è per il solo Io-soma dell’essere umano, ma è applicabile all’Universi di cui ognuno è parte, ci indica quali saranno i dubbi,…
Io sono campo coscienziale olistico-autopoietico-Io-psyché e azione Io sono azione nel campo coscienziale olistico-autopoietico-Io-psyché: questa sarà l’unica legge.
Il buio, le tenebre non sono mai esistite, se non per le proiezioni dell’Io-psyché che non riesce a vivere e a consapevolizzare il campo coscienziale da cui si evidenzia. Tale inconsapevolezza coincide con la posizione “nascosta” che assume il pianeta Terra rispetto al Sole, quando nasconde l’unica condizione che emana: la luce.