La S.T.o.E. nasce dall’esperienza diretta e dalla pratica operativa della
Sigmasofia
Io-somato-autopoietica.
È una formazione a se stessi,
personale, professionale, scientifica, filosofica, artistica, bios-etica e d’avanguardia.
Si rivolge a liberi ricercatori, interessati alla conoscenza vissuta della
- propria organizzazione Io-somatica, autopoietica (innata) e acquisita, conscia e inconscia, come base propedeutica fondamentale
- propria organizzazione Io-quantistico-autopoietica, sovrasensibile e sensibile, locale e non locale, transfinita, come approfondimento.
La S.T.o.E. reintegra i riduzionismi, i collassi che hanno indotto l’Io-psyché dell’essere umano a identificarsi prevalentemente nel solo sensibile, tanto da spingere alcuni scienziati ad affermare che la
T.O.E.
Theory of Everything
possa unificare soltanto funzionalità fisiche, espresse matematicamente. Tale riduzione-collasso delle funzionalità complessive dell’
Universi-parte,
noi stessi
è sanato dalla
S.T.o.E.
Sigmasophy Theory (and practice) of Everything.
La S.T.o.E. include materia, corpo, soma, psyché, anima, spirito, energia (autopoiesi)
l’organico e l’inorganico, denominandoli
Io-soma-autopoiesi.
Si tratta, quindi, di una T.O.E. che include i principi attivi olistico-autopoietici,
da cui nascono
le scienze, l’arte, l’ethos, la coscienza, la filosofia, le religioni, la spiritualità (…).
Si sommano e se ne partecipa-osserva la proprietà emergente che ne nasce, il ∑igma (∑) da cui il nome
Sigmasofia:
∑ophy.
S.T.o.E. rappresenta l’innovativa, nuova e rivoluzionaria visione pratico teorica,
scaturente dal vissuto diretto, empatonico, viscerale, Io-somato-autopoietico,
dell’Universi-parte, noi stessi
localistico e non localistico,
transfinito.
S.T.o.E. segna la nascita dell’