E’ la sensazione prodotta dai principi attivi auto poietici, quando edificano l’organo sensoriale del gusto. E’ una sensazione autopoietica che, se applicata alle diverse situazioni esistenziali, ne fa sentire, percepire, comprendere la caratteristica in sapore intuitivo dell’ente. Esattamente come sappiamo descrivere le differenze di sapore tra il succo di un’arancia e quello di un limone, allo stesso modo lo potremo fare con il sapore della rabbia e della gioia: è una sensazione Io-somato-autopoietica.
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